1962 – Dopo essersi ritirata dalle competizioni, la produzione di motocicli si interruppe nel 1962, quando L'Azienda cambiò la propria ragione sociale in Iso Automotoveicoli S.p.A. e si dedicò esclusivamente alle autovetture di grade prestigio.
Il suo primo esemplare fu la GT 300, una raffinata granturismo da 300 cavalli spinta dal generoso propulsore di 5.300 cc della Chevrolet Corvette.
Grazie all’insuperato genio di Giotto Bizzarrni, la produzione di autovetture toccò il suo apice nel 1963 con la leggendaria Iso Grifo (per la quale il marchio venne integrato con l’immagine stilizzata di un Grifone), evoluta nella superlativa Iso Grifo A3C (1965), e si concluse nel 1972 con l’avveneristica, ma sfortunata Varedo, omonima della città pochi chilometri più a nord di Bresso, dove nel frattempo si era trasferita l’azienda.
La Iso Rivolta chiuse definitivamente i battenti nel 1974, dopo essere passata di mano.

1970 – la storia della Esselle si sviluppò in una forma del tutto autonoma e si fonda sull’idea di due ingegneri milanesi, Alberto Sessa e Marco Lazzati, appassionati motociclisti, che progettarono un prototipo di moto da fuoristrada particolarmente ricco di criteri innovativi.
Il progetto prevedeva lo sviluppo di un motore monocilindrico da 350 cc a 2 tempi, e della relativa ciclistica, basata su di una monoscocca in vetroresina che integrava un telaio tubolare.
1971 – Il primo prototipo venne realizzato dopo circa un anno e mezzo di lavoro e presentatoalla Fiera del Ciclo e Motociclo di Milano, nell’autunno del 1971.
Dati i tempi, si trattava di un concentrato di novità che suscitò grande interesse.
Innanzitutto il telaio a “traliccio” superiore in tubi d’acciaio cromomolibdeno, che incorporava il serbatoio in polietilene, con motore montato a sbalzo.
Un'unica scocca in vetroresina, integrata nei tubi del telaio e non separabile, ricopriva e proteggeva al tempo stesso tutta la moto e le parti più delicate come il carburatore, Dellorto da 30mm, ispezionabile tramite uno sportello laterale.
Sempre al suo interno era alloggiata la grande scatola filtro e la marmitta ad espansione con silenziatore sul terminale.