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Verso la fine degli anni ’60, la Morini presentò anche una versione da fuoristrada da 50cc del Corsarino.
Come le sorelle maggiori, il motore era a 4 tempi supportato da un cambio a 4 rapporti, ma la ciclistica in generale non era adatta alle competizioni e, pur trattandosi di un ottimo “motorino”, ci sembra eccessivo classificarlo fra le moto da competizione.
E’ doveroso infine ricordare che il nome della Morini è gloriosamente abbinato a quello del Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle, diretto dal Maresciallo Di Matteo, la cui efficiente organizzazione, contribuì  sicuramente ad amplificare le indubbie doti delle moto bolognesi, e conseguire l’eccellente serie di successi per cui sono rimaste famosa.
Dulcis in fundo un piccolo gossip: il pilota Demetrio Bonini si sposò con la figlia dell’on. Aldo Moro.
La nostra storia finisce, più o meno, nel 1981.

Quella della Morini è proseguita per tutti questi anni, pur se con alterne vicende.
Le ultime Moto Morini, le Excalibur, furono assemblate nel 1993 dalla Agostini.
Nel 1996 il marchio Morini fu ceduto, insieme a quello Ducati, ad una società americana, per essere riacquistato, nell'aprile 1999, dalla Morini Franco Motori spa (quella del “Turbo Special”), società fondata nel 1954 dal nipote di Alfonso Morini, specializzata nella produzione di ottimi propulsori a due e quattro tempi per motocicli e ciclomotori.
Nel 2003, grazie all'unione di due grandi gruppi imprenditoriali, la Morini Franco Motori e la Berti, la Moto Morini ha riaperto i battenti e, nel 2005, ha ricominciato a produrre moto, puntando su diversi modelli di un potente bicilindrico da 1200 cc, ricco di fascino e qualità.

www.motomorini.com


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