Dopo alcuni anni di collaudi, a partire dal 1975, entrò definitivamente in produzione il 175 cc.
La gamma dei colori restò nel solco della tradizione, con telaio e sovrastrutture grigio metallizzato per tutti i modelli e serbatoio verde metallizzato per il 50 e il 175 cc, rosso metallizzato per il 100 cc, blu metallizzato per il 125cc e rosso/bordeaux metallizzato per il 50 e il 125 cross.
Tutta questa varietà nella gamma dei colori va interpretata sempre con beneficio d’inventario, perché poi, nella realtà, sotto la pressione di consistenti ordini d’acquisto, scadenze ed imprevisti che ogni tipo di produzione necessariamente implica, le moto vennero allestite con i colori che si trovavano in magazzino, anche se in contrasto evidente con le intenzioni iniziali.
La stagione fu talmente ricca di successi che già dopo la Sei Giorni venne allestito e prodotto quello che avrebbe dovuto essere il modello 1976, denominato Silver Vase, in onore al Team che colse questa prestigiosa affermazione.
La nuova serie, replica fedele dei modelli ufficiali plurivittoriosi, venne presentata in occasione del MotoSalone di Milano, dove, a fianco dei ben noti “sei marce”, vennero esposti anche i nuovi motori a sette marce della Sachs, nonchè il nuovo 50 cc da competizione della serie Silver Vase.
Il 1975 fu l’anno topico della SWM che vinse un po’ dappertutto e colse un successo commerciale senza precedenti.

Nel Campionato Italiano, Pierluigi Rottigni centrò finalmente l’obiettivo e conquistò la classe 125, mentre nella classe 175, Pier Luigi Laureati arrivò secondo alle spalle di Gritti.
Il Campionato Europeo fu meno fortunato con Attilio Petrogalli 3° della classe 100 e Pierluigi Rottigni sempre terzo della classe 125.
Pur se non inserita nel circuito europeo, la conquista di ben tre classi alla Valli Bergamasche (13/14 settembre), non lascia dubbi circa l’effettiva qualità dei mezzi meccanici.
Nella classe 50, vinta da Pietro Gagni, dei 46 iscritti ben 21 “macchine” erano SWM; nelle classi superiori si potevano contare tre 75cc, tredici 100cc, diciassette 125cc, e cinque 175cc.
Attilio Petrogalli si classificò 1° della classe 100, seguito da Michele Cappellazzi, 3°.
Anche Pierluigi Rottigni vinse la classe 125, seguito da Maurizio Radici 4°, mentre Luigi Petrogalli arrivò 3° nella classe 175, seguito da Gualtiero Brissoni 5°.
Malgrado una tradizione consolidata, l’edizione del 1975 della Valli fu eslcusa dal Campionato Europeo, che si trasferì ad Alano di Piave, impervie montagne nel massiccio del Grappa, per disputare la sua quinta prova, ma anche in quell’occasione brillò la stella della SWM, che piazzò Pier Luigi Rottigni al primo posto della classe 125.