La produzione venne avviata verso la fine dell’anno, con due modelli, il 50, con il classico Sachs sei marce corsa corta, ed il 125, con il nuovo Sachs sette marce.
Per poter trasformare il debutto in un promettente avvio era indispensabile differenziarsi rispetto alla generosa offerta di marchi e modelli; la strada scelta dalla AMR fu quella di proporre una moto curata nei minimi dettagli, al top della componentistica, immediatamente in grado di affronatare una competizione.
Le già ottime basi di partenza vennero quindi rifinite con un bel serbatoio in alluminio dalle forme spigolose, rosso con i fianchi lucidi, ma protetti da uno strato di pellicola trasparente.
Per limitare al massimo rumori e vibrazioni vennero utilizzati due etti di tamponi di gomma, mentre la quasi totalità delle viti era a brugola.
Parafanghi e portafaro “standard” in plastica, reperiti sul mercato, mentre le fiancatine furono realizzate su misura dalla ditta Bertolani di Reggio Emilia.

La loro forma era studiata per avvolgere e proteggere la parte superiore degli ammortizzatori, e contemporaneamente favorire lo scivolamento delle gambe.

Manubrio e comandi Magura in lega leggera, con il doppio filo di scorta già inguainato per la sostituzione rapida in caso di rottura.
Ricchissima dotazione di utensili per la manutenzione, contenuta in un’apposita custodia fissata elasticamente al manubrio.
La catena era assistita da due “guida-catena”, quello in alto, più morbido, in gomma e quello in basso, più rigido, in teflon, oltre un tendicatena di derivazione trialistica, con tre differenti tarature della molla.
Mozzi conici Grimeca, cerchi Akront e pneumatici Metzeler.
Forcelle Marzocchi a perno avanzato in accoppiata con gli ammortizzatori Marzocchi a gas, fortemente inclinati.
Tutta la serie di interessanti raffinatezze sopra descritte, il peso contenuto a soli 95 kg, ma ancor più il prezzo contenuto a solo lire 1.210.000  (circa 600 euro) favorirono la sua commercializzazione e, di questa "prima serie", vennero realizzati 27/30 pezzi: 2 da 50cc, 20 da 125cc e 5/6 da 250cc.