1950 – La MI-VAL fu una delle pregiate fabbriche di motociclette che nacquero e vissero, dopo la seconda guerra mondiale, in provincia di Brescia.
Fu fondata nel 1950 a Gardone Val Trompia, dall’ingegner Ettore Minganti, con la partecipazione della fabbrica d'armi Pietro Beretta.
Il marchio derivò, infatti, dalle iniziali di Minganti e Valtrompia, ma può essere facilmente esteso anche alla ragione sociale dell’azienda bresciana “Metalmeccanica Italiana Valtrompia spa”.

1951 – Le prime motociclette prodotte, denominate 125 T, uscirono dagli stabilimenti nel 1951 e furono caratterizzate da un motore monocilindrico a 2 tempi, alesaggio 52 mm e corsa  58 mm (pari a 123 cc), 4,75 cv a 4800 giri, rapporto di compressione 1: 6, carburatore Dell'Orto MA16, accensione a spinterogeno, cambio a 3 rapporti, trasmissione primaria e secondaria a catena, frizione in bagno d'olio a dischi multipli.
Il telaio tubolare a culla singola, era dotato di una forcella anteriore a parallelogramma in lamiera stampata, con ammortizzatore al centro e fermasterzo.

Sul posteriore montava la classica sospensione posteriore a ruota guidata, con pneumatici da 19 pollici, sia davanti che dietro.
L’insinuazione che i tecnici della Mi-Val si siano ispirati alla DKW 125 RT è probabilmente fondata, ma sicuramente mitigata dal fatto che la DKW 125 RT costituì un punto di riferimento per molti costruttori di motociclette e che i tecnici della Mi-Val non si limitarono a scopiazzare senza merito.
L’elevata tecnologia che già a quei tempi si era sviluppata sul territorio bresciano nel settore degli stampi e delle fusioni, permise lo sviluppo rapido di un bel progetto che migliorava in più punti la DKW RT, sino a superare un eventuale confronto a pieni voti.
Le monocilindriche a due tempi della casa bresciana si dimostrarono sempre molto robuste e decisamente affidabili; i suoi bravi progettisti realizzarono un prodotto effettivamente valido e di qualità, utilizzato con soddisfazione da un elevato numero di motociclisti.