-
-
pagina
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10
page



1976 – Con queste due nuove moto la Fantic consolidò la sua immagine sportiva e rafforzò il suo Team, prendendo parte direttamente al Campionato Italiano, al Campionato Europeo ed alla Sei Giorni.
A Noseda e Guanziroli vennero affiancati, rispettivamente Fausto Brivio e Giuseppe Signorelli, ed al rinnovato impegno corrisposero anche ottime soddisfazioni in campo agonistico.
La coppia Guanziroli Signorelli, in sella ad un Fantic 125 RC, conquistò la seconda piazza sia nella 6 ore di Cassano d’Adda, sia nella 12 ore della Franciacorta.
A livello individuale da segnalare il 3° posto di Giuseppe Signorelli nella classe 125 del  Campionato Italiano e l’8° posto nel Campionato Europeo.
Alla Valli Bergamasche di Bratto (29/30 maggio), Natale Noseda si classificò 8° nella classe 50, seguito da  Corbella, 19°, mentre Brivio e Mario Bombardieri furono costretti al ritiro.
Nella medesima occasione Gianni  Guanziroli arrivò 9° nella classe 125, seguito da E. Pesenti 25° e M. Cecconi, 28°.
Alla Sei Giorni austriaca di Zeltweg (20/25 settembre), nella classe 50, Natale Noseda, dopo 5 giorni molto soddisfacenti, si dovette ritirare proprio l’ultimo, quando era in 5° posizione.
Nella classe 125, Giuseppe Signorelli si classificò 16°, medaglia d’argento.

1977 – Il 1977 fu un anno di transizione e avaro di successi, durante il quale furono confermati i modelli dell’anno precedente, limitandosi ad un ulteriore rafforzamento del team dei piloti, con l’arrivo in squadra di Carlo Zenoni ed Angelo Signorelli, il cugino più giovane dell’ormai affermato Giuseppe.
Bisogna, in effetti, riconoscere che le moto messe in campo, le Fantic 2° Tipo, pur con tutte le piccole migliorie del caso, erano ormai superate, sia meccanicamente che ciclisticamente, e non erano all’altezza di competere con i Team ufficiali.
Si trattava di ottime moto adatte alla clientela privata, ma per vedere le Fantic sul podio bisogna attendere il 1978, quando vide la luce la sua terza generazione, quella che, in un colpo solo, fu in grado di ribaltare il rapporto con le rivali.
Per la cronaca registriamo i piazzamenti sicuramente soddisfacenti di Giuseppe Signorelli che si mise in luce nella classe 125 del Campionato Europeo (Kosice, Cecoslovacchia, 21/22 maggio, 3° di classe, Valli Bergamasche 4/5 giugno, 6° di classe) per concludere la stagione al 4° posto nel C.E. e 5° alla Sei Giorni di Povazska Bystrica (5/10 settembre).
In quest’ultima occasione fece il suo esordio, ma solo sulla moto di Angelo Signorelli, il nuovo motore progettato dalla Fantic, ancora in fase sperimentale.


-
-
-
-
-
-
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10