KTM (1955 – 1985)
-
-
pagina
13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24
page
Anche in occasione della 25° edizione della Valli Bergamasche (Bratto, 23/24 giugno) non mancarono ottimi piazzamenti:
Nella classe 100, 2° Elia Andrioletti, classe 125, 4° Osvaldo Scaburri, classe 175, 4° Luigi Carrara e 5° Emilio Capelli, classe 250, 2° Augusto Taiocchi e 5° Imerio Testori.
A fine stagione la classifica del Campionato Europeo vedrà Renato Foresti 5° della classe 100 ed Emilio Capelli 3° della classe 175.
Più netta l’affermazione delle KTM nel Campionato Italiano che vide Elia Andrioletti primo nella classe 100 ed Augusto Taiocchi primo della classe 250 cc.
Imerio Testori vinse la 12 ore della Franciacorta
Durante la stagione scese in campo il nuovo modello da 50 cc che, condotto con perizia da Peter Vogel, conquistò la terza piazza del campionato tedesco di enduro, e ben figurò alla Sei Giorni di Spindleruv Mlyn.
Ciononostante non soddisfece le esigenze dei piloti italiani per i quali venne approntato un ulteriore, terzo modello.
Questa moto venne realizzata in un unico esemplare interamente a Bergamo, modificando in più punti un telaio del K primo tipo; gli interventi più significativi interessarono la doppia culla ed il nuovo forcellone posteriore, ricostruiti ex novo, ma tutta la moto venne sapientemente ridimensionata e alleggerita; anche la componentistica venne rivista al ribasso, a cominciare dalle belle “Cerianine” da 30 mm.

Ne risultò un nuovo mezzo più sofisticato e leggero anche se, a prima vista, molto simile alle sorelle maggiori.
Le modifiche al telaio vennero realizzate sempre a Bergamo, nell’atelier della nota famiglia Rovescalli, l’eccellente officina meccanica dove sono passati, per una semplice modifica o per una completa ristrutturazione, quasi tutti i telai delle più belle moto da Regolarità degli ’60 e ’70.
La parte meccanica venne viceversa curata nell’officina Farioli dal tecnico-collaudatore Renato Foresti, formatosi direttamente a Mattighofen.
Dopo una serie di collaudi, a fine stagione la moto venne affidata a Gino Perego, reduce dalla conquista del Campionato Italiano con la SWM 50 cc.
Nelle mani del giovane, ma già affermato pilota bergamasco, la moto esordì vittoriosamente nel mese di ottobre a Ponte Nossa (BG).
La stessa moto, adeguatamente riverniciata e messa a nuovo, venne presentata al pubblico in occasione del Motosalone di Milano, il mese successivo.

-
-
-
-
-
-
13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24