Un’ulteriore novità fu costituita dall’inedita e duplice versione da 340 e 360cc, anch’essa motorizzata KTM che, alimentata da un carburatore Bing da 36 mm, esprimeva la considerevole potenza di 42 cv 6000 giri/m.
Sul mercato italiano, condizionato dai dazi d’importazione, venne commercializzato il solo modello 340 GS.
Proprio in sella ad uno di questi potentissimi cavalli di razza, per la prima volta in senso assoluto un italiano, Imerio Testori, conquistò il traguardo più ambito, il primo posto nella oltre 350cc del Campionato Europeo Regolarità dopo essersi aggiudicato quasi tutte le prove intermedie.
Sempre nel Campionato Europeo sono da ricordare il 7° posto di Guglielmo Andreini, nella classe 125, il 3° posto di Bruno Ferrari, nella classe 250 ed il 4° posto di Augusto Taiocchi, nella classe 350.
Ottimi piazzamenti anche alla Valli Bergamasche dove la KTM conquista tutte le tre classi superiori, con Bruno Ferrari 1° e Mario Facchinetti 7° della classe 250; Augusto Taiocchi 1°, Ulderico Mangili 6° e Luigi Carrara 7° della classe 350 ed ancora lmerio Testori 1° della classe oltre 350.

Discreti risultati un po’ dovunque con Luciano Azzola 4°, Renato Foresti 9° e Angelo Radici 10° della classe 100; Guglielmo Andreini 6° e Roberto Capelli 8° della classe 125; Ivan Saravesi 2°, Giorgio Beretta 8° e Tino Bendotti 9° della classe 175.
Anche alla Sei Giorni di Camerino i risultati migliori arrivarono nelle classi superiori;
Classe 125, 7° Renato Foresti; classe 175, 5° Emilio Capelli e 20° Tino Bendotti; classe 250 2° Bruno Ferrari, 8° Luigi Carrara e 12° Gianmario Facchinetti; Classe 350, 9° Ulderico Mangili; classe 500-1300 1° Elia Andrioletti, 13° Giacomo Vismara e 17° Imerio Testori.
In totale conquista 12 medaglie d’oro, ivi compreso Heino Büse, l’unico tedesco della squadra, nonché 14 d’argento e 13 di bronzo;
Per la seconda volta consecutiva Elia Andrioletti ed Augusto Taiocchi si confermano primi, rispettivamente delle classi 100 e 250 cc del Campionato Italiano.